I VAMPIRI. Salvateli/vi finché siete in tempo.

Dottor Kurando · Inviato: Dom Dic 02, 2007 1:37 pm Oggetto:

La trasposizione di un’opera letteraria in linguaggio cinematografico suscita sempre belle riflessioni.
Io in linea di principio parto dalla convinzione che le due arti in comune abbiano solo la storia.
Dopodiché letteratura e cinema intraprendono leggi e regole interne tutte proprie.
La letteratura che leggendola concede spazio alla fantasia individuale e il cinema, più rigido, che mostra al pubblico la fantasia per immagini del suo autore.
E come impostazione atavica io preferisco di gran lunga la parola scritta all’immagine in scorrimento.
Penso a quel portento di scrittura di Vincenzo Cerami, Un Borghese Piccolo Piccolo, che arpiona lo stato d’animo e te lo spreme come un arancio, lasciando completa manovra alla fantasia e per questo rendendo ancora più vivido il racconto.
Ovviamente la trasposizione cinematografica di Mario Monicelli è notevole, ma zio Mario ci mostra le immagini più gelide e cruente a modo suo e altri tredici registi ad esempio avrebbero mostrato ognuno la propria visione.
Poi non capisco mai coloro che si scagliano contro un film perché poco somigliante all’impianto narrativo immortalato nel libro.
Sono due universi creativi opposti e anzi, a volte un film riesce a impressionare più del libro.
Mi riferisco a gente come Kubrick o Cronenberg (tutta la vita). Oppure a Gilliam col suo inarrivabile Paura e Delirio a Las Vegas.
Ma non è questo il punto.
Sto mappazzone di parole digitate a cazzo era solo una divagazione tanto per ragionare un po'.

La questione precipua è il racconto di Richard Matheson dal titolo I Vampiri, conosciuto anche come Io Sono Leggenda.
Ebbene. Mi sale in camera Claudione e mi fa, ‘ahò, ho visto Will Smith, enorme, fare la sbarra in un film dove non c’è più un cazzo di nessuno. Ne sai qualcosa?’.
Certo che ne so qualcosa.
So che Matheson ha scritto un libro strutturato in maniera apparentemente semplice, lineare e che un qualsiasi lettore, anche il più stronzo, dopo aver letto l’ULTIMA pagina del suddetto libro non sarà mai più lo stesso di prima, perdio!
Una storia di quelle che a novant’anni uno ci ripensa e si dice, mortaccisua Matheson che treno che era.
Per questo ora mi chiedo.

Del film che sta per uscire in sala, quello con Will Smith e il suo fido cane, ne so poco.
So solo che ha avuto parecchie difficoltà durante la gestazione e che in principio l’attore protagonista più gettonato era il governatore della California Arnold Schwarzinillo. Poi il film svanì nell’oblio e non se ne parlò più.
Oggi, dopo aver visto il trailer, m'è parsa la solita cosa di effetti speciali e probabilemente sarà una zozzonata piena di rumori e devastazioni. Tutta caciara niente arrosto, come sempre.
Il problema è che qui si sta attentando alla vita di una delle più belle cose metafisiche esistenti.
Seguitemi.
Il libro di Matheson va letto a priori, perché è un classico e perché l’idea di fondo, che sgorga luminosa all’ULTIMA pagina, rende il lettore una persona più bella e consapevole che nel mondo esiste gente che dalla sua testa crea bellezze senza tempo.
Ebbene. Se il solito approssimativo disinteressato di sta minchia si vede il film, ovviamente capirà il senso della storia (che non so com’è raccontata, ma certamente il senso del libro lo riprenderà…) e non potrà più godersi l’incanto della scoperta dell’ultima pagina del libro di Matheson.
E allora voi mi direte sticazzi del disinteressato, non ha letto Pollicino figurati se si mette a leggere Matheson. D’accordo con voi.
E allora come la mettete con tutta quell’umanità curiosa, sempre alla ricerca del bello, che per un motivo o per un altro era all’oscuro dell’opera di Matheson?
Quest’umanità potrebbe andare al cinema per puro svago o perché Will Smith c’ha il fisicone e bruciarsi per sempre, per tutta la vita, la magia galattica che solo il libro di Matheson può regalare.

Pensateci bene prima di compiere mosse affrettate, zii (soprattutto in questi tempi di abbondanza commerciale, che fino a pochi anni fa trovare I VAMPIRI sugli scaffali equivaleva ad aver trovato il tesoro dei Pirati nelle profondità marine).

P.S. Lo stesso fenomeno, che chiameremo 'IlRovinaImmaginari' è riscontrabile anche in quella cacatona di film con Nicholas Cage. Il Prescelto, remake del capolavoro assoluto di gesù cristo titolato The Wicker Man.
Uno si vede inconsapevolemente Il Prescelto e perderà per sempre la verginità (la purezza, l'inconsapevolezza) di godersi appieno il film di Robin Hardy.

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lento e ciccione tu morrai

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Nino · Inviato: Dom Dic 02, 2007 2:40 pm Oggetto:

Per Matheson vale lo stesso discorso che faccio solitamente riguardo a Philip K. Dick: il cinema non è stato molto generoso nei confronti delle loro opere, soprattutto quando si è trattato di portare sullo schermo un determinato romanzo o racconto. Io Sono Leggenda è una storia magnifica (chiunque la conosca non si stancherà mai di dirlo), un romanzo che ha beneficiato di omaggi indiretti più che egregi (dal Romero de La Notte dei Morti Viventi a 28 Giorni Dopo e il recente, a mio avviso sottovalutato 28 Settimane Dopo). Il polpettone multimilionario con l'insignificante Will Smith non si annuncia diverso dall'analoga, intutile operazione praticata con I, Robot (e, preciso, io detesto Asimov, però c'è un limite a tutto). A proposito di pellicole tratte da opere letterarie, sono curioso di sapere come sarà Soffocare, da Palahniuk, attualmente in lavorazione.

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"C’è del marcio dentro la testa di Nino G.!."
(Dottor Kurando)

Deadtoday · Inviato: Dom Dic 02, 2007 2:43 pm Oggetto:

saurilla · Inviato: Dom Dic 02, 2007 2:54 pm Oggetto:

Comunque si legge che state invecchiando ed uscite di meno.

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Se non hai mai ascoltato la cancion del mamut non meriti di vivere.

Deadtoday · Inviato: Dom Dic 02, 2007 3:44 pm Oggetto:

Uscire fa schifo...

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Non c'è speranza

Dottor Kurando · Inviato: Dom Dic 02, 2007 4:12 pm Oggetto:

Corto ha ragione.
Ma la mossa del silenzio e il depistaggio consapevoli finiscono per favorire tutte le cacate culturali di questi tempi.
Schifi immondi senza senso propinati in ogni dove, mentre intorno nessuno dice un cazzo.
Per questo io dico che almeno a livello individuale con sta fava che ci spengono e che tocca quindi continuare a solleticare i cervelli. Sennò è un macello.

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Elvezio · spirito amante Registrato: 09/11/05 18:12 Messaggi: 1500

Io purtroppo o per fortuna oscillo fra i due tipi di atteggiamento a seconda dei periodi e degli stati d'animo. So che non è giusto e che idee di questo tipo non dovrebbero mutare più di tanto, ma per esempio ora è un periodo che sono convinto che si possa in qualche modo parlare ed "educare" (uso il verbo per comodità, diciamo influenzare) le masse agendo lentamente, singola unità per singola unità.

Male che vada, se si riesce a influenzare anche solo una persona, sarà sempre massa - 1. E sempre tenendo conto che stiamo tutti facendo un discorso un tantinello arrogante distinguendoci dalla massa, eh...

Riguardo Will Smith, vabbè, no comment: è anche un buon attore a volte, ma qui il casting è andato a puttane ancor prima di partire...

Ou, io invece più invecchio più uscire mi piace sarà per cose di esorcismi della morte che si avvicina.

Il Genova · Inviato: Lun Dic 03, 2007 11:11 am Oggetto:

Il libro di Matheson è na ficata!
Però la sua trasposizione più bella è stata fatta in Italia col bellissimo "L'ultimo uomo sulla terra"
di Ubaldo Ragona, girato all'Eur con Vincent Price, lasciate perde i remeik e stanate sti classici perdio!

FuckerTorte · spirito attivo Registrato: 21/03/05 23:30 Messaggi: 1488

Bravo!

Già che ci siamo vorrei ricordare che di solito ogni mano ha cinque dita

e che le stagioni sono primavera, estate, autunno e inverno.

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-Faglielo provà quel posto demmerda al Bateman
-Ma manco per il cazzo.

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and then steal it again!
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Il Genova · Inviato: Lun Dic 03, 2007 11:31 am Oggetto:

Ci tengo a sottolineare però che non esistono più le mezze stagioni e che qua una volta era tutta campagna!

Deadtoday · Inviato: Lun Dic 03, 2007 11:53 am Oggetto:

Nino · Inviato: Lun Dic 03, 2007 2:07 pm Oggetto:

Deadtoday · Inviato: Lun Dic 03, 2007 4:51 pm Oggetto:

Sì vabbeh, ora me voi vendere la MIA IDEA.
Siamo arrivati a questo.

E' chiaro che l'esempio che ho fatto era per semplificare.
Avrò spiegato Cicciolina cento volte...

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Elvezio · spirito amante Registrato: 09/11/05 18:12 Messaggi: 1500

Spiegacela anche a noi...

Nino · Inviato: Mar Dic 04, 2007 9:14 am Oggetto:

PalleBlu · Inviato: Mar Dic 04, 2007 12:21 pm Oggetto:

Saggio? · Inviato: Mar Dic 04, 2007 12:21 pm Oggetto:

Cicciolina non si spiega, si ama

Berto · Brachidattilo Registrato: 12/11/07 13:36 Messaggi: 149

Grazie Kurando
io per esempio il libro non l'ho letto
non avrei visto il film 'al cinema' a prescindere
ma avrei potuto vederlo in dvd
grazie
perché quando lessi Il silenzio degli innocenti avevo visto il fim 3 volte
il film era molto fedele e ciò ha mortificato la mia fantasia
quando entrava in scena Lecter non potevo non pensare a Hopkins e quando era il turno di Clarice pensavo a Foster...
il libro mi è piaciuto ma l'ho letto un po' così... sottotono... mai più prima il film poi il libro...

Porcoddena · Inviato: Mar Dic 04, 2007 6:44 pm Oggetto:

Sì, beh, non è proprio la stessa cosa eh...

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VINCIAMO NOI, GRACE!

marcoscafu · Inviato: Mar Dic 04, 2007 7:21 pm Oggetto:

Quoto il Genova.
Il film con Vincent Price è strepitoso, bello, malinconico, coglie l'essenza della storia.
Poi nel finale divaga, ma va benissimo anche quello
e poi gli ambienti (l'Eur)
talmente bello da averlo portato su dvd da vhs, cioè una bella rottura di coglioni.
Se Will Smith fa il fisicato nel ruolo che fu di Price allora stiamo messi male, molto male.

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"ma tu pensi di essere Dio!", "beh a qualcuno mi devo pur ispirare no?"

Dottor Kurando · Inviato: Gio Gen 10, 2008 8:35 am Oggetto:

Di questi tempi, in attesa dell'esordio del film anche in Italia, sorgono spontanee altre mille divertentissime riflessioni.
Insomma è in arrivo il blockbuster con Will Smith e pubblico e media impazzano dietro di lui. Esposizione pubblicitaria massiccia, star capace e simpatica che attirerà al cinema un fiume di pubblico, in sintesi la pellicola andrà benissimo ed è incredibile se solo si pensa a quanti cazzi aveva sofferto la produzione per concretizzare in celluloide Io Sono Leggenda.
Poi, leggendo qua e là, mi sto facendo l'idea che il film è più che godibile e alla fine piacerà a tutti, dai profani ai puristi (forse).
Però l'intento iniziale della discussione, era osservare le diversità percettive dell'utente in base all'approccio verso l'opera letteraria di Matheson o il film.
E insomma, per farla breve pochi minuti fa un mio amichetto, sotto mio umile consiglio ha acquistato il libro Io Sono Leggenda edito da zio FANUCCI.
E come volevasi dimostrare, perché è il minimo che potesse accadere, sulla copertina c'è scritto RICHARD MATHESON, ma l'immagine principale ritrae Will Smith cinmatografico che cammina deciso verso di noi.
Cioè, remunerativa e prevedebile la mossa di zio FANUCCI, però dai così è troppissimo perdio!
Divorando pagina su pagina leggi di un protagonista con caratteristiche fisiche e vicende ben precise e in copertina mi ci metti Will Smith. Mah!
E vabbè, mi pare chiaro, per i più Io Sono Leggenda avrà ragione di esistere in libreria solo perché è uscito il film di Will Smith.
Ma adesso pensiamo per un attimo al tipo che con la rigazzetta va a vedersi il film, piace a entrambi a tal punto che la rigazzetta in nome dell'amore regala il libro con Will Smith in copertina al rigazzetto (zio FANUCCI ringrazia ovviamente).
Il rigazzetto legge il libro con vari parametri cognitivi che ha sviluppato durante la visione del film, compreso Smith in copertina che secondo lui è più che logico; per farla breve, terminato il libro che tipo di idea si farà di tutta questa operazione?
Cioè questo è l'imbastardimento all'ennesima potenza della cultura, la nostra cultura, con tutti i nostri codici morali e le nostre convinzioni e consapevolezze indistruttibili acquisite nel tempo.
Fra un po' in sostanza, verrà spazzato via quell'intento romantico che spiegavo in prima pagina.
Vabbè, personalmente io sono leggenda del mio percorso, quindi mi vedrò il film divertito e fingerò di non vedere tutta la merda che si sta accumulando intorno a noi.
Ma in tutta onestà molto male perdio, considerando che il film, essendo a quanto pare cosa altra rispetto all'original Matheson, piacerà anche a me, ma sarà dura ascoltare i commenti delle persone che durante la giornata incroceranno la mia strada.
Come capita da anni a questa parte mi sento preso sempre più per il culo.
Ma non demordo. Sticazzi mi verrebbe da dire.

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Deadtoday · Inviato: Gio Gen 10, 2008 9:03 am Oggetto:

Vittoria · PhantaTimido Registrato: 04/01/08 21:49 Messaggi: 51

Sta cosa mi mette 'na tristezza.

Intendo dire, aver letto il libro e aver visto il film in bianco e nero...
sapere che oggi, "li ragazzini" conosceranno la leggenda solo dall'interpretazione di Smith, e valuteranno tutto quel che gravita attorno all'idea di Matheson col metro di quello che vedranno oggi,
mi fa sentire, vecchia, superata, di un'altra razza...
e sola.

Vittoria

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** a questo mondo. occorre vivere con coraggio.... anche per essere più uomini di quanto certi maschi potranno mai diventare, e più donne di quanto potranno mai avere **

El Baritonal · Inviato: Gio Gen 10, 2008 12:31 pm Oggetto:

A Vittò, sticazzi.

Ieri quale commozione ho conosciuto Berto che mi avrebbe menato ma invece mi dava amichevoli manate.

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"Dai Angelì, bevi qualcosa... Angeli?! Angelì?!
ANGELINO?... oh cazzo"

Berto · Brachidattilo Registrato: 12/11/07 13:36 Messaggi: 149

Menato?
Ma se sei un grande.
Il pezzo più fico l'hai cantato te ieri sera, ricordi il tavolo alla tua destra? Quei giovinastri un po' tottati che dissero anvedi fica sta canzone... aaaaaaaa cantata bene aho!
Beh erano quello che erano ma dissero giusto...
Insomma conoscevi quelle ragazze al tavolo? io no
erano amiche di un amico degli amici miei ecco perché eravamo allo stesso tavolo

....sti cazzi occhiolino

Dottor Kurando · Inviato: Gio Gen 10, 2008 5:39 pm Oggetto:

Deadtoday · Inviato: Ven Gen 11, 2008 2:32 pm Oggetto:

Dottor Kurando · Inviato: Dom Gen 13, 2008 12:57 am Oggetto:

Alla fine me lo sono sparato.
Avete presente il romanzo di Riccardo Matesone?
Ecco, il film di Francesco Lorenzo non c'entra un cazzo beato.
La pellicola ovviamente attinge di brutto all'idea di base, poi prende una piega tutta sua e svilisce, porcoddue, quello che si temeva di più fin dall'inizio: l'epilogo da paura; oltre ad aver lasciato fuori dal set (per fortuna), quell'inarrivabile monito che fra le pagine si ripeteva come un mantra: "Vieni fuori, Neville!".
Per cui ora è definitivo, chi si vede il film prima del libro si rovinerà la festa per l'eternità.
Detto questo, il film ha una prima parte quasi memorabile.
New York al semi-paleozoico, Will Smith motivato come pochi e la scena del suo cane che entra per sbaglio dentro un palazzo buio è al cardiopalma.
Ma da quando succede il fatterello al suo amico peloso, da lì in poi sbucano fuori lampanti come le luci al neon, tutte le forzature, le minchiate digitali e gli incastroni forzatissimi che fanno piombare molto in basso tutto quello che di buono era stato costruito fino a lì.
Il film te lo vedi tutto, ha un suo ritmo per carità, ma è troppo netta l'impressione di una prima parte notevole, rispetto a una seconda parte tirata via tanto per farla corta e per farla breve (mio caro oste portace da beve).

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bisboccia · Inviato: Dom Gen 13, 2008 4:15 am Oggetto:

SPOILER

Due mie perplessità:

1) Va bene i negri e Bob Marley ma perché il capo vampiro canaro ed imbruttitore è Il cantante dei Midnight Oil fatto di pongo?

2) Va bene che gli spiegoni hanno rotto il cazzo e poi il linguaggio ellittico del cinema e così via, ma mi puoi introdurre l'apocalisse con un telegionale e la scritta "tre anni dopo"?
Non è un po' pochino? Insomma basta una battuta come faceva il poro Carpenter "...come a Leningrado" per aprirti un mondo di suggestioni senza farti lo spiegone.

3) Va bene niuiorc al paleolitico ma anche lì non ho visto cose nuovissime come mi posso aspettare dal blocbaster. Vuoi mettere ad esempio la città con i leoni a zonzo e la neve di zio Gilliam?

Insomma sto film cosa vuole essere?
Perché non è veramente caciarone e superspettacolare ma non ha ambizioni da film d'autore, spero.

Comunque detto tutto ciò mi organizzo una maratona personale a ritroso da quella porcata messicana di qualche mese passando per il caro vecchio Charlton col negro biancone che mi fa sempre paura, per concludere con Vincent Price nella chiesa di Balduina.
Per forza.

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nessuno si merita niente.

Vittoria · PhantaTimido Registrato: 04/01/08 21:49 Messaggi: 51

Io sto pensando di andarlo a vedere.

Siccome a Price ho regalato incondizionatamente nella mia infanzia, una parte di cuore,
e a Matheson, l'inquietudine della solitudine ultima...

Secondo voi questo film mi farà male,
o si lascerà guardare come un filmetto curioso, per un pre-serata con gli amici, per poi ritrovarsi a commentarlo insieme in qualche locale a suon di birre e caffè per tirar tardi?

Insomma, voi che consigliate?

Vittoria

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edweena · Inviato: Dom Gen 13, 2008 1:02 pm Oggetto:

non so, stanotte ci penso un po' a costo di perderci del sonno, poi magari ti dico

Dottor Kurando · Inviato: Dom Gen 13, 2008 1:46 pm Oggetto:

Deadtoday · Inviato: Dom Gen 13, 2008 2:42 pm Oggetto:

FuckerTorte · spirito attivo Registrato: 21/03/05 23:30 Messaggi: 1488

No, non merita di essere visto onestamente

anche lasciando perdere Matheson

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Vittoria · PhantaTimido Registrato: 04/01/08 21:49 Messaggi: 51

Ok raga...
per il momento allora passo.

Vittoria

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bisboccia · Inviato: Dom Gen 13, 2008 6:31 pm Oggetto:

Per me valeva la pena vederselo un mese fa scaricato dal mulo.

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Vittoria · PhantaTimido Registrato: 04/01/08 21:49 Messaggi: 51

Il mulo è gran cosa....
ma io ho bisogno di gustarmi il film senza sfarfallamenti, o effetti 'pirateschi'
preferisco aspettare, grazie per il consiglio sorriso

Vittoria

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El Baritonal · Inviato: Lun Gen 14, 2008 9:29 am Oggetto:

Brutto lavorà eh?

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marcoscafu · Inviato: Gio Gen 17, 2008 11:49 am Oggetto:

Tu che cazzo ne sai?

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El Baritonal · Inviato: Gio Gen 17, 2008 12:53 pm Oggetto:

So passato dai Casamonica.

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ANGELINO?... oh cazzo"

marcoscafu · Inviato: Gio Gen 17, 2008 5:39 pm Oggetto:

Me li hai salutati? Dije che je devo portà duecento occhiali da sole mi devono preparare l'assegno.

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